Alle ore 11:00 visita guidata speciale nel museo e brindisi
Su prenotazione telefonica: +39 06 32 650 412
Eccoci di nuovo: dopo due anni di pausa dovuti al Coronavirus, festeggiamo di nuovo insieme il compleanno di Goethe come si usa fare a Weimar. Il nostro Poeta vide la luce il 28 agosto 1749 a mezzogiorno, come egli stesso racconta nel suo lavoro autobiografico Poesia e Verità:
Il 28 agosto 1749 a mezzogiorno con il dodicesimo rintocco della campana, sono venuto al mondo a Francoforte sul Meno.
Fu un evento drammatico, Goethe rischiò di morire: A causa dell’inadeguatezza della levatrice, io venni al mondo per morto, e solo con molti sforzi riuscii a vedere la luce. Infatti, il neonato era nero e privo di segni di vita come ricorda l’amica di Goethe, Bettina di Arnim, e solo un energico massaggio del petto con vino poté far ripartire la respirazione.
La vita di Goethe seguì il suo corso, divenne un famoso poeta e i suoi compleanni furono un evento molto speciale a Weimar. Ma come trascorse il suo compleanno, il 28 agosto 1787, a Roma? Lo racconterà la nostra assistente scientifica e il nostro nuovo direttore, Gregor H. Lersch, vi darà il benvenuto. Alle 12.00 brinderemo alla “salute” del poeta con un bicchiere di prosecco.