A conclusione della mostra, il curatore e direttore della Casa di Goethe, Gregor H. Lersch, offrirà una visita guidata alla retrospettiva, dedicata a uno straordinario artista del modernismo: Max Peiffer Watenphul (Weferlingen 1896 – Roma 1976).
Tra i primi studenti del Bauhaus di Weimar, sviluppò uno stile pittorico del tutto individuale, ricco di colori e dall’aspetto quasi naif, in costante confronto con i circoli dell’avanguardia degli anni Venti. I suoi soggetti, le vedute di Venezia e di Roma e soprattutto le numerose rappresentazioni dei paesaggi italiani, appaiono spesso come attraverso un sottile velo atmosferico. Inoltre negli anni Trenta, Peiffer Watenphul sperimentò la fotografia, ritraendo straordinari panorami architettonici e ritratti.
Realizzata in collaborazione con le Kunstsammlungen di Chemnitz, Museum Gunzenhauser, la mostra ripercorre la persistenza delle idee del Bauhaus nel lavoro di pittura e fotografia di Max Peiffer Watenphul, seguendo il suo percorso dalla Germania all’Italia e contestualizzando il suo lavoro nella tradizione degli artisti tedeschi in Italia.
Il catalogo della mostra è pubblicato da Electa.
Ingresso libero
Prenotazioni: prenotazioni@casadigoethe.it
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