Durante il suo viaggio in Italia, Goethe si trovò più volte in situazioni in cui voleva credere di essere uscito dal suo tempo e di essere approdato nell’antichità o in una sorta di non-tempo.
Crediamo di riconoscere questa sensazione. Ma non è così: Goethe, ancora nel XVIII secolo, aveva una concezione del tempo e della storia diversa dalla nostra – riconoscibile, ad esempio, nella descrizione delle locande italiane, nella descrizione del suo arrivo in Sicilia, nei commenti su Palladio o nei suoi tentativi di scoprire la “pianta primordiale”.
Thomas Steinfeld è stato responsabile della sezione letteratura presso la testata Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ) e poi della sezione di letteratura della Süddeutsche Zeitung (SZ). Dal 2006 al 2018 ha insegnato come professore di Studi culturali all’Università di Lucerna. Ha pubblicato opere molto apprezzate su Goethe, l’Italia e Marx, tra gli altri.
La conferenza si terrà in lingua tedesca dal vivo presso la Casa di Goethe e sarà trasmessa in streaming online.
Per partecipare dal vivo è necessaria la prenotazione a prenotazioni@casadigoethe.it
Link streaming online vhs.wissen live:
https://us02web.zoom.us/j/82284516381?pwd=NmjKgDw0nEMuv7HRfqHN9XwFKn0igN.1
Meeting-ID: 82284516381
Passwort: 497540
Un evento del L.I.S.A., il portale scientifico della Fondazione Gerda Henkel, e vhs.wissen live in collaborazione con la Casa di Goethe
L’Impero Romano e la Chiesa cattolica romana incarnano due istituzioni completamente diverse, ma allo stesso tempo correlate: due modelli di successo di universalismo politico/giuridico/etico, che in linea di principio si rivolge a tutti gli uomini. La città eterna trae il suo nimbo – e anche la sua ricchezza culturale – da entrambi i modelli: dalla pretesa di potere di un ordine mondiale di pace stabile per l’intero globo – e dalla promessa di salvezza di una beatitudine celeste accessibile a tutti gli uomini.
Sebbene nel XIX secolo il Papa, capo romano della Chiesa cattolica mondiale, abbia dovuto rinunciare a qualsiasi dominio secolare, ha continuato a rafforzare e perfezionare il suo potere ecclesiastico centralizzato.
Nella sua conferenza, il Prof. Dr. Otto Kallscheuer esplora la domanda: “Come ha potuto, come può funzionare questo paradosso?”.
© Otto Kallscheuer
Otto Kallscheuer è un filosofo e teorico politico tedesco. Ha insegnato e condotto ricerche presso le università di Roma, Princeton, Sassari, Osnabrück e Columbia University, tra le altre. È autore del libro “Papst und Zeit: Heilsgeschichte und Weltpolitik”, pubblicato da Matthes & Seitz nel 2024.
La conferenza si svolgerà in lingua tedesca dal vivo presso la Casa di Goethe e sarà trasmessa in streaming online.
Per partecipare dal vivo è necessaria la prenotazione a prenotazioni@casadigoethe.it
Link streaming online vhs.wissen live:
https://us02web.zoom.us/j/86812915797?pwd=nWoQEOv3dLa1j7lnGnaRXCPGshPGdE.1
Meeting-ID: 86812915797
Passwort: 901555
Un evento del L.I.S.A., il portale scientifico della Fondazione Gerda Henkel, e vhs.wissen live, in collaborazione con la Casa di Goethe
Max Liebermann, Monte Oliveto Firenze (Tetti a Firenze), 1902, pastello su carta, Collezione privata, foto: Christoph Irrgang, Amburgo
CONVEGNO ONLINE
La Liebermann-Villa am Wannsee ha in programma per l’anno 2024 il progetto espositivo “Max Liebermann e l’Italia” in cooperazione con il Museo Casa di Goethe di Roma. Il convegno costituisce il preludio del progetto e affronta la mobilità artistica italo-tedesca coeva alla carriera artistica di Max Liebermann degli anni 1860-1930.
Quattro sezioni approfondiranno l’ampio raggio tematico italo-tedesco durante un arco temporale critico sul piano politico e sociale per entrambi i Paesi. Colleghe e colleghi internazionali provenienti da musei e università discuteranno questioni relative alla mobilità italo-tedesca presso le Accademie di Belle Arti, i musei, i movimenti secessionisti, le mostre, il mercato dell’arte e il collezionismo. Viene spontaneo domandarsi, se nel caso di Liebermann – e forse anche di altri viaggiatrici e viaggiatori di lingua tedesca – si possa individuare un cambiamento nella percezione dell’Italia, cambiamento volto a prendere le distanze dalla Sehnsucht di stampo goethiano nei confronti dell’Italia. D’altro canto, sorge anche la domanda circa la mutata percezione della Germania da parte di viaggiatrici e viaggiatori e di istituzioni italiane.
ISCRIZIONE
Il convegno online si svolge per videoconferenza in lingua italiana e tedesca (traduzione simultanea) sulla piattaforma zoom. Vi preghiamo di prenotare tramite https: //shop.liebermann-villa.de/de/tickets/2555 .
Il Link per accedere al convegno online gratuito Vi sarà inviato per email il 4 maggio 2023.
PROGRAMMA | 5.5.2023
9.30 H Iscrizione
INTRODUZIONE
09.45 – 10.00 H
Lucy Wasensteiner, Alice Cazzola, Liebermann-Villa am Wannsee, Berlin
Gregor H. Lersch, Casa di Goethe, Roma
PANEL 1 – NOSTALGIA DELL’ITALIA? NOSTALGIA DELLA GERMANIA?
MOBILITÀ E RICEZIONE DI FINE SECOLO
Chair: Alice Cazzola (DE)
10.00 – 10.30 H
Silvia Garinei, Kunsthistorikerin und Archivforscherin
Die Bedeutung und die Modalitäten des Reisens in Italien im Wandel:
Die verschiedenen Generationen an der Jahrhundertwende
10.30 – 11.00 H
Sarah Kinzel, Lindenau-Museum Altenburg
Deutschland in italienischen Kunst- und Kulturzeitschriften um 1900
PANEL 2 – MOBILITÀ ARTISTICHE
MAX LIEBERMANN E I PITTORI TRIESTINI
Chair: Gregor H. Lersch (IT)
11.00 – 11.30 H
Alice Cazzola, Liebermann-Villa am Wannsee,
Universität Heidelberg
Max Lieberman und Italien: Formen und Auswirkungen der deutsch-
italienischen Mobilität
12.00 – 12.30 H
Discussione Panel 1 + 2
11.30 – 12.00 H
Enrico Lucchese, Università degli Studi della Campania
Luigi Vanvitelli
Mobilità italo-tedesca dei triestiner: Arturo Rietti e Umberto Veruda
studenti all’accademia di Monaco, i taccuini del primo e l’amicizia del
secondo con Max Liebermann
12.30 – 14.00 H
Mittagspause / pausa pranzo
PANEL 3 – STORIA DEL COLLEZIONISMO 1890-1920
MOBILITÀ ITALO-TEDESCA DELLE COLLEZIONI MUSEALI
Chair: Alice Cazzola (IT)
14.00 – 14.30 H
Silvia Massa, Kupferstich-Kabinett,
Staatliche Kunstsammlungen Dresden
Stampe e disegni per la Nazione? Paul J. Kristeller, Adolfo Venturi e
la nascita dei gabinetti disegni e stampe in Italia (1890-1898)
14.30 – 15.00 H
Patrizia Cappellini, Independent Researcher
Mercato dell’arte, collezionismo e pratiche di tutela tra Firenze e
Berlino: I rapporti tra Elia Volpi e Wilhelm von Bode (1892-1927)
PANEL 4 – GLI ANNI TRENTA
MOBILITÀ ARTISTICHE DURANTE IL FASCISMO E IL REGIME NAZISTA
Chair: Lucy Wasensteiner (EN)
15.00 – 15.30 H
Filomena Lopedoto, Heinrich-Heine-Universität Düsseldorf
Auswirkungen des Exils im Florenz der 1930er-Jahre auf
deutschsprachige Emigranten des Kunstbetriebs
16.00 – 16.30 H
Discussione Panel 3 + 4
15.30 – 16.00 H
Laura Moure Cecchini, Università degli Studi di Padova
La “Mostra d’Arte Germanica” del 1933 e i dibattiti italo-tedeschi
sull’arte fascista
DISCUSSIONE FINALE
16.30 H Lucy Wasensteiner, Alice Cazzola, Gregor H. Lersch
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